Email Marketing: l’open rate è oggi una vanity metric?
Tutti i marketer e le agenzie di marketing sono preoccupate dall’aggiornamento di iOS15 e dai suoi impatti sull’email marketing, date le restrizioni in materia di tracciamento dei dati. Ecco, allora, come il mondo delle email cambia ma non muore: dall’Open Rate si passa a tracciare il CTR e elaborare contenuti di qualità, ma anche ad eliminare gli utenti inattivi.
Cosa è iOS15 e cosa comporta?
iOS15 è l’aggiornamento di Apple disponibile sui device dal 20 settembre scorso e porta agli utenti tre importanti benefici:
• Mostra come le varie app accedono i dati;
• Evita che queste collezionano informazioni a nostra insaputa;
• Ogni utente sceglie come mostrare i dati raccolti nell’app Salute.
Tutto questo, tuttavia, impatta sull’email marketing, da sempre essenziale in ogni attività commerciale, anche se il blocco dei monitoraggi non è automatico e passa per la schermata Mail Privacy Protection. MPP porta i marketer di tutto il mondo a dover creare strategie innovative per mantenere vivo l’interesse dei clienti.
Le metriche influenzate dalla rimozione del pixel
La rimozione del pixel dalle email impatta su alcune metriche e strategie di marketing e in particolate su:
• Attività di retargeting;
• Attività promozionali fondate sulle geolocalizzazione;
• Invii suddivisi per timing geografico.
Si tratta di aspetto che colpiscono in particolare la PMI e che rendono l’open rate una metrica obsoleta e una nuova vanity metrics dell’email marketing.
Le metriche che sostituiranno l’Open Rate
Al posto dell’open rate i marketers di tutto il mondo si concentreranno su altre metriche tra cui:
- CTR: numero di click sul link incorporato nella email per monitorare l’efficacia della CTA;
- Conversioni in termini di iscrizioni a eventi, download, richieste di preventivo.
Per migliorare le attività di email marketing i consigli di ADV2GO, web agency a Roma, sono i seguenti:
- Curare le liste di email marketing eliminando gli utenti che non interagiscono tra più di 6 mesi e creando liste per abitudini di acquisto;
- Ottemperare alle direttive del GDPR se i clienti risiedono in Europa;
- Ottimizzare i tassi di consegna scegliendo un servizio di email marketing di qualità per evitare che la mail finisca nello spam.
In conclusione iOS15 e l’email marketing possono coesistere con successo a patto di affidarsi ad agenzie di web marketing esperte come ADV2GO, capaci di individuare nuove metriche e strategie per una campagna di email marketing efficace.
