Campagne Facebook Ads: individuare il target
Il segreto del successo per le tue campagne Facebook Ads è uno solo, come amiamo ricordare noi di ADV2GO ai nostri clienti: identificare correttamente il target delle inserzioni, la fase più importante dopo aver stabilito gli obiettivi della campagna e il formato di annuncio pubblicitario da utilizzare.
L’errore comune di chi imposta da solo campagne Facebook Ads è quello di utilizzare pubblici troppo ampi o interessi generici, capaci di assicurare un’ampia visibilità, ma che portano a minori conversioni. Il nostro consiglio?
Ricordarsi che il target migliore è quello che mostra interesse nei tuoi confronti e, quindi, ha la maggiore probabilità di comprare i tuoi prodotti e servizi. Si parla, in questo caso, di pubblici caldi, mentre è più difficile interagire con pubblici freddi, che ancora non conoscono il brand e quello che ha da offrire.
La strategia ideale per le campagne Facebook: il retargeting
Proprio per il fatto che va a intercettare un pubblico di persone che già conosce il brand ed è cliente, la strategia più efficace nell’impostare una campagna di Facebook Ads è il retargeting, svolgendo attività pubblicitaria nei confronti di:
- database di email costruito negli anni;
- persone che hanno già compiuto azioni sul sito, dalla visualizzazione all’aggiunta di prodotti al carrello o, ancora, alla compilazione di un form;
- clienti effettivi, che hanno già acquistato e che devi tenere in considerazione con attività di upselling e cross-selling.
Nella pianificazione della campagna di retargeting è importante ricordarsi che il centro di tutto, e in particolare dei Facebook Ads, è il sito web aziendale su cui viene convogliato il traffico e che l’attività di pubblicità su Facebook va integrata con gli altri strumenti di web marketing, in primis la SEO.
Possiamo, quindi, affermare con certezza che senza retargeting non si vende e a questo proposito anche Facebook ha alcuni metodi interni per fare retargeting, quali il coinvolgimento sul sito, sul post o la visualizzazione dei video. Il consiglio di noi di ADV2GO è però convincere sempre l’utente finale a uscire da Facebook e visitare il sito aziendale, dato che compiere questa azione è un segnale di interesse verso il prodotto e servizio.
I tre modi per fare retargeting su Facebook
Ad oggi esistono su Facebook tre modi per fare retargeting e, in particolare, abbiamo:
- retargeting tematico: si seleziona il target sulla base degli argomenti del sito o della landing page;
- retargeting temporale: si tratta di mostrare la campagna a 1-180 giorni dal compimento dell’azione, ad esempio la visita sul sito web con una frequenza di visualizzazione dell’annuncio pubblicitario che diminuisce via via nel tempo.
- retargeting comportamentale: si basa sul comportamento degli utenti sul sito, dalla visualizzazione della pagina per un certo numero di volte alla permanenza sul sito per un tempo determinato e così via.
L’importanza di testare continuamente gli annunci Facebook
Il target migliore per la tua azienda è quello che converte di più in tema di fatturato, vendite, iscrizioni all’evento e così via, ma è un errore credere di poter guadagnare milioni investendo solo pochi euro in pubblicità online.
Fare campagne di Facebook Ads ed intercettare il giusto target è un lavoro complesso, che richiede controllo costante e studio quotidiano dei singoli annunci e proprio in fase di start-up la campagna Facebook ha i costi maggiori, soprattutto se manca una solida Fan Base o non esiste un database di persone profilate da usare come pubblico degli annunci.
Il consiglio è affidarsi a team di professionisti, come quelli che lavorano in ADV2GO, e testare ed analizzare quotidianamente la campagna messa in atto, ricordandosi che i risultati miracolosi non esistono.
